Domande Frequenti
Quale materasso consigliate a chi soffre di mal di schiena?
Il materasso più indicato è quello di media rigidità, perchè assencoda le curve naturali della spina dorsale. Al contrario, materassi troppo rigidi o troppo morbidi possono causare un irrigidimento della muscolatura vertebrale.
Questo è quanto sostiene uno studio clinico, pubblicato dalla rinomata rivista medica The Lancet, sdoganando la convinzione diffusa che più il materasso è rigido più benefici comporta. Le strutture che avvolgono la schiena, senza creare punti di pressione e conseguente dolore lombare, sono quelle che presentano del memory in superficie. Prova il materasso a molle insacchettate Anniversary oppure il materasso Suite in Elasgum e MemoryBed. Se sei un amante del lattice, Optima è invece il prodotto più indicato.
Ogni quanto va cambiato il materasso?
La vita media di un materasso è di 7-10 anni, soprattutto per questioni igienico-sanitarie. Ogni notte, infatti, il corpo espelle:
– anche fino 1/3 di litro di liquidi (sudore e vapore acqueo), che evaporano soltanto in parte durante il giorno
– circa 1,5 gr al giorno tra forfora e pelle, quasi 1-2 etti l’anno che restano sempre sul nostro materasso
– dopo solo 6–7 anni si possono inoltre misurare fino a 200 gr di polvere, composta da particelle organiche ed inorganiche.
Una corretta manutenzione del materasso è fondamentale, segui i nostri consigli nell’articolo dedicato “Quando cambiare il materasso e come mantenerlo nel tempo”.
Quale materasso cosigliate per chi soffre di allergia alla polvere?
La fodera gioca sicuramente un ruolo importante, in quanto funge da barriera tra la struttura del materasso e il contatto con il corpo. Il rivestimento in Medibed è ottimo in questi casi: ipoallergenico, lavabile e può essere montato su tutti i materassi sfoderabili Bedding senza costi aggiuntivi.
E’ consigliabile evitare i materassi a molle, in cui è possibile la proliferazione degli acari. Orientare, invece, la scelta verso materassi in Elasgum™, MemoryBed oppure in lattice. Potrebbe soprendere, ma secondo degli studi eseguiti da Centexbel – Textile Centre in Belgio – hanno dimostrato come quest’ultimo materiale sia resistente agli acari della polvere.
Il materasso in memory fa sudare?
No, il memory non fa sudare, specialmente se di qualità. Nelle prime volte di utilizzo, si può percepire un calore maggiore dato dalla circolazione saguigna accelerata, poiché il memory non crea punti di pressione, favorendo il naturale passaggio del sangue. Scopri i nostri prodotti in MemoryBed della linea EvolutionAir.
Qual è la differenza tra lattice e memory?
Il lattice e il memory sono due materiali diversi: il primo è estremamente elastico e offre una piacevole sensazione di asciutto grazie alla sua struttura composta da microscopiche bolle d’aria interconnesse tra loro; mentre il memory è un materiale termosensibile, che si attiva a contatto con il corpo e ne segue le forme evitando la formazione dei fastidiosi punti di pressione.
Quale grado di rigidità dovrebbe avere il mio materasso?
Ogni corpo è unico e ha necessità differenti. Cerca il rivenditore Bedding più vicino nella sezione Rivenditori del sito e lasciati aiutare nella scelta del materasso più adatto a te con il giusto grado di rigidità. Prenditi il tuo tempo per provare correttamente il nuovo materasso.
Quanto è importante la scelta di una rete?
La scelta della rete è molto importante, perchè non solo lavora in sinergia con il materasso, ma da essa dipende anche la sua durata.
Di fatti una rete con listelli rigidi o con curvatura verso il basso o in piano a riposo (ovvero con nessun peso sopra) potrebbe rovinare il materasso, provocando degli avvallamenti nella struttura dello stesso, e in ogni caso non svolgerebbe la sua funzione di sostenerci. Altro aspetto da tenere presente è la aerazione del materasso: una rete con listelli larghi e troppo vicini tra loro (creano un effetto tavolato) sono assolutamente da evitare, perchè non permettono una corretta ventilazione del materasso.
Riassumendo, nella scelta della rete giocano un ruolo fondamentale i listelli, che devono assicurare un supporto continuo e flessibile, per cui dovranno essere:
– flessibili
– con curvatura verso l’altro a riposo
– stretti (ideali tra i 35-70 mm di larghezza)
Scopri la nostra collezione di reti in legno e in acciaio.
Ho una rete motorizzata, quale materasso consigliate?
Si consiglia di evitare materassi a molle perchè potrebbero rovinarsi. E’ preferibile optare per materassi in foam, Elasgum™ o MemoryBed, oppure in lattice.
Come si sceglie il cuscino?
Un buon guanciale deve sostenere la testa e il collo, mantenendoli allineati con la colonna vertebrale, in questo modo viene offerto un corretto rilassamento muscolare, favorendo una buona respirazione.
La larghezza del cuscino non deve essere inferiore a quella delle spalle. Mentre, l’altezza deve adattarsi alla posizione in cui si dorme:
Basso (11-12 cm): indicato per chi dorme a pancia in giù – come il guanciale Placido e Serafino.
Medio (12-13 cm): ideale per chi dorme supino – come il guanciale Innogel classico e Camomillo.
Medio-alto (14 cm o maggiore): perfetto per chi dorme sul fianco – come il guancial Innogel anatomico e Natur.
Qual è la posizione corretta del cuscino?
Il collo deve appoggiare completamente sul guanciale, quindi è opportuno collocarlo almeno 2 cm sotto le spalle.
La struttura del mio guanciale si è ingiallita, è normale?
Le strutture in memory e in lattice sono particolarmente fotosintetiche e quindi possono ingiallire. Questo però non compromette le performance o lo stato igienico del prodotto.
Le fodere dei cuscini possono essere acquistate a parte?
Sì, possono essere acquistate delle fodere a parte, uguali a quelle trovate in dotazione ai guanciali Bedding.
Con che frequenza deve essere igienizzato un guanciale?
La frequenza di igienizzazione del guanciale dipende dal proprio livello di sudorazione. Consigliamo comunque di effettuare tale processo almeno 1 volta a settimana.
Qual è il guanciale più indicato per bambini?
Il guanciale più adatto deve essere basso, traspirante e bialveolato, ovvero con doppia foratura di aerazione per essere anti-soffoco, come ad esempio il Serafino. Quest’ultimo presenta una struttura forata in lattice misto (naturale e sintetico) e il traspirante rivestimento ipoallergenico Medibed, removibile e lavabile a 60°C.
Come deve essere lavato un guanciale?
Ti invitiamo a seguire scrupolosamente le indicazioni riportate in etichetta, tramite simbologia internazionale. In generale, le strutture interne non vanno mai lavate. Per igienizzare il proprio guanciale, è sufficiente arieggiare la struttura per almeno 30 minuti, avendo cura di non esporla alla luce diretta del sole o a fonti di calore. Si raccomanda l’uso di una sotto fodera in fibra, traspirante e lavabile ad alte temperature (60-90°C).
Ogni quanto va sostituito un guanciale?
Secondo una ricerca condotta dal Servizio Sanitario Nazionale della Gran Bretagna in collaborazione con il St Bartholomew’s Hospital di Londra e pubblicato dal Daily Mail ,il guanciale andrebbe cambiato ogni 2 anni. Dopo questo periodo di tempo, infatti, circa 1/3 del peso del cuscino è costituito soprattutto da batteri, residui di pelle morta, capelli e saliva, ma soprattutto acari della polvere con le loro feci.
Con che frequenza devo girare il materasso?
Nei primi 6 mesi di vita del materasso è importante ruotare e ribaltare il materasso regolarmente, secondo quanto indicato qui sotto, dal momento che durante questo periodo la struttura si assesta.
Si raccomanda di girare testa-piedi ogni 15-30 giorni e sotto-sopra ogni 2-3 mesi. Nel caso di materassi in lattice, la frequenza dipende soprattutto dal grado di umidità dell’ambiente in cui si trova. Maggiore è l’umidità, tanto più spesso dovranno ripetersi tali operazioni. Il tasso di umidità più indicato è compreso tra il 40 e il 60 per cento e, in questo caso, si raccomanda di girare testa-piedi ogni 15-30 giorni e sotto-sopra ogni 2-3 mesi. Se fosse inferiore diminuire la frequenza, in caso contrario aumentarla.
Scopri tutti i Prodotti Bedding
Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.